Greenways di Sicilia

Il progetto di recupero delle ferrovie dismesse: una risorsa del passato per lo sviluppo futuro

di R. Rovelli, G. Senes, A. Toccolini

 
La Sicilia è la regione italiana dove l'abbandono delle linee ferroviarie minori è stato più significativo, così che oggi nell'isola vi sono oltre 1.000 km di tracciati ferroviari dismessi.
Tali sedimi, che giacciono spesso abbandonati o utilizzati come strade campestri, possono essere in molti casi recuperati ed utilizzati per la creazione di percorsi dedicati alla mobilità non motorizzata, piacevoli, sicuri e accessibili anche agli utenti più deboli. In tal modo è possibile conservare i vecchi manufatti ferroviari (ponti, gallerie, stazioni e caselli), contribuendo a preservare la memoria storica della ferrovia tra le giovani generazioni; nel contempo le stazioni e i caselli possono divenire sede di punti di ristoro, musei e agriturismi a servizio degli utenti a piedi, in bicicletta, a cavallo.
Questo libro rappresenta la sintesi di un lavoro di indagine e progettazione preliminare di 10 percorsi individuati come prioritari, che attraversano un territorio ricchissimo di montagne, foreste, boschi e acque di grandissima bellezza.
 
Il libro è strutturato in due capitoli:
- il progetto "Greenways di Sicilia", che introduce il lavoro svolto e il contesto in cui si inserisce;
- i dieci percorsi prioritari, in cui vengono descritte una a una le greenways proposte, partendo dall'analisi dello stato attuale e del contesto attraversato dalle ex-ferrovie e proponendo gli interventi necessari per la loro conversione in percorsi verdi.
 
DATI TECNICI:
- formato: 17x24 cm
- pagine: 68 (tutte a colori)
- foto a colori: 71
- mappe a colori: 20

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